Nerd Hub: Suicide Squad: La "Rece" (Senza Spoiler)

Diciamolo subito almeno ci leviamo sto peso: Suicide Squad è MOLTO meglio di Batman Vs Superman. Questo vuol dire che sia un capolavoro? No. Vuol dire che fa un po' meno cagare.

La trama in soldoni. Un gruppo di criminali, arcinemici di Batman, sono assoldati dal governo per compiere una missione, in cambio gli viene paventata la possibilità della libertà. Se non faranno quello per cui sono stati assoldati, BOOM, mortiuccisi.

Se BvsS era un coraggioso ma fallimentare tentativo di dare il via all'Universo cinematrograFICO della DC, Suicide Squad è un ulteriore tentativo, riuscito meglio, ma con ancora grossi problemi. Lo scrittoreBARRAregista David Ayer rimodella a piacimento il fumetto da cui è tratto il film, ma lo rimodella in un modo a tratti blando e poco coerente.

Ma partiamo dalle cose che ti sono piaciute. Prima parte del film viaggia a rotta di collo e lo spiegone necessario a introdurci i personaggi (con un focus molto marcato su Harley e Deadshot) non è mai pesante e scorre leggero e veloce. Le luci al neon, la fotografia (che finalmente perde quell'alone di grigio di BvsS) sono spettacolari e la colonna sonora è pressoché perfetta. Ayer qui riesce a ricreare lo spirito baraccone dei fumetti senza cadere in facili espedienti. L'inizio quindi ci mette davanti senza mezzi termini quello che il regista vuole dirci "Questo è un film di supereroi e non si prende troppo sul serio".

Ma eccoci ai problemi principali. Il focus dei personaggi è davvero sbilanciato a favore di Margot Robbie e Will Smith, relegando le storyline degli altri personaggi e non approfondendoli a mio avviso a dovere. Ma il problema vero di questo film è un altro, dopo un avvio che abbiamo definito frenetico, la seconda parte del film cala vertiginosamente sia di ritmo che di intensità fino ad un finale "meh". Fatta eccezione per un colpo di scena che davvero non mi aspettavo. Il cattivo a cui da la caccia la squadra suicida è una sorta di GOZER il Gozeriano preso di peso da Ghostbuster, circondato da non meglio identificati ammassi di sostanza putrescente. Il risultato è un villain mai veramente interessante se non addirittura inesistente. In effetti sembra quasi un espediente e sottraendolo interamente dal film non si perderebbe quasi nulla. Il vero villanzone del film è Viola Davis e la sua Amanda Waller. Odiosa.

Purtroppo queste a mio avviso non sono le uniche note dolenti del film. Arriviamo a quello che probabilmente è il miglio product placement di una persona all'interno di un film. Il Joker di Leto. Il personaggio del Principe del Crimine ha gli stessi minuti su schermo di Quaresma in campo con l'Inter. Leto ci da un'interpretazione del Joker abbastanza inedita anche se fortemente debitrice a quella di Nicholson. Vanesio, chiassoso, ma poco incline all'umorismo, disperato e tormentato, forse pure troppo. L'impressione che ho avuto vedendolo è che Leto abbia calcato troppo la mano. Sicuramente le rivedremo nel film della Justice League.

Arrivati al sodo, Suicide Squad è un film da bocciare? No. Tu ti sei divertito, e questo per un film del genere è tutto.

Il film ha il pregio di introdurre un sacco di nuovi personaggi, alcuni fighi altri meno, Ha una prima parte per quanto laboriosa possa sembrare, altamente adrenalinica e quasi (quasi) perfetta. Ha il pregio di non voler essere niente di più di quello che è, un film per intrattenere e lo fa senza prendersi maledettamente sul serio (come BvsS). Certo, fa un sacco di compromessi, soprattutto nella seconda parte, e i personaggi, tolti Harley e Deadshot, non sono un granché. Ma merita almeno una visione.